mercoledì, maggio 03, 2006

Siamo meteore


Possiamo schiantarci in un attimo oppure condividere orbite di un momento o infinite, con altre meteore. Ma il materiale che compone ogni singola meteora è sempore diverso. Forse anche simile, ma mai uguale. Difficile o impossibile mantenere orbite identiche. Non è cattiveria, è fisica.

L'intensità del viaggio condotto assieme ad altri, piccolo o grande che possa essere, non costituisce alcuna garanzia sulla durata e sulla bellezza dell'orbita comune.

Il nostro viaggio individuale inizia in solitudine e prosegue con una rotta complessa, che riprende tra un'orbita comune e l'altra. A meno che non ci si disintegri. Nella prosecuzione, forse avremo anche una rotta tormentata, sicuramente modificata, ma è la nostra per tutto ciò che ci è capitato di vivere e di incontrare sul nostro tragitto.

A volte poi, accade de alcune orbite comuni possano sembrare identiche. Potrebbe capitare, ma è quasi impossibile. E' più probabile che le orbite siano simili e che solo la prospettiva da cui le vediamo le facciano apparire uguali. In molte occasioni le orbite di due meteore appaiono uguali solo alla nostra osservazione, ma in realtà anche se il disegno delle meteore coincide, esso è compiuto a distanze siderali, e l'esatta soprapposizione è solo un effetto ottico.

Quando inizia un'orbita comune non ci mandano un telegramma per avvertirci. Spesso ne siamo assolutamente inconsapevoli. E pur affascinati e gioiosi per un viaggio che percepiamo comune non abbiamo la consapevolezza e gli strumenti per costruire un vincolo con l'altro meteorite. Sarebbe complesso e faticoso, richiederebbe consapevolezza e intelligenza fuori dal comune.

Così accade che le orbite si divaricano, oppure che ci si renda conto della loro distanza. Le forze di reciproca attrazione non agiscono più... e riprendiamo il nostro viaggio nello spazio. Opporsi a ciò costa molto e non consente nulla. Nessun risultato è ottenibile dalla semplice opposizione a una legge fisica. Così proseguiamo sino allo schianto o sino a quando intercetteremo altre meteoriti per disegnare nuove e diverse orbite.


PS - Brano musicale suggerito per la lettura di questo post:
Change of Heart (Pat Metheny - album: Question and Answer) oppure
Cantaloupe Island (Pat Metheny, Jack DeJohnette, Herbie Hancock, Dave Holland - album: Parallel Realities live)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bla bla bla...e pure sbam

Anonimo ha detto...

ah...e nn scordiamo bim