venerdì, maggio 12, 2006

Viva la topa


Erano giorni che la tastiera non riusciva più a produrre lettere e parole. "Bisogna avere qualcosa da dire", rispondeva lei alle mie sollecitazioni. Le solite tastiere di cazzo...

Così in attesa di leggere qualcosa di interessante e avventuroso sul blog di Fabio, rompendomi i coglioni su questioni private e sentimentali, annoiandomi a morte e ...du' palle... sulla via del lavoro.... ricordavo e rimembravo gli ideali giovanili, le vecchie e care ideologie per le quali ci si appassionava fin sentendosi disposti a morire. Lo so che son parole di un vecchio. Me ne sbatto.

Così passeggio e penso, penso e passeggio. Unico scopo: evitare le cacche di cane sul percorso.

Cosa ci è rimasto, cari cazzoni? E mi riferisco in particolare agli over 35/40.

Due cene fuori alla settimana? L'auto nuova? La casa di proprietà? La vacanza sfigata all'estero? La linea e il fitness? Il lavoro soddisfacente e ben retribuito? La chat line? Il cellulare multifunzioni stereo che tanto non si sente mai un cazzo? Lucenti supermercati (ooops: centri commerciali) pieni di merde di ogni tipo? Le griffe delle marche pubblicizzate?

Una volta, sì una volta, c'era la topa! Quel magico fulcro sul quale l'universo creato era disposto a stare silenziosamente e miracolosamente in equilibrio. E non parlo di organi genitali, ma di un contesto vellutato misterioso magico seducente caldo tormentato gioioso e spensierato...
Un mondo con il quale avere da fare e da dire, per poter chiamare Vita la vita.

Anche questo siamo riusciti a sputtanarci, con tutte le sovrastrutture e la presunta evoluzione, il benessere, e cacate del genere. Non siamo più noi. Non siamo più animali, ora possiamo ambire a esercitare il ruolo di autentici rappresentanti di questa razza decadente, ignorante, sporca e ingombrante. Ci siamo persa la fabbrica delle emozioni per accontentarci di prodottini scadenti, banali, anonimi, di massa, ma bene imballati.

Perché occupiamo uno spazio vitale su questa terra? Qual'è in sintesi la nostra missione? Ora che viviamo i mezzi, gli strumenti, gli accessori come fossero diventati gli scopi, sappiamo cosa cazzo ci stiamo a fare?

Con un certo orgoglio noto che di cacche non ne ho pestata nessuna. Un risultato positivo anche per oggi...

Viva la topa oggi e siempre...

PS - In sottofondo 'S Wandeful, Diana Krall, The Look Of Love

5 commenti:

di oboe ha detto...

Ti leggo e se devo dirla tutta...mi sembri sempre un po' incazzato e forse un po' rancoroso, non che non ti capisca, la vita è piena di merde di cane ma quando devi per forza nuotarci dentro non è il massimo.
Forse una cosa intelligente potresti farla:
Prendi una borsa comoda e buttaci dentro mutande, calzetti e quattro stracci da metterti, lascia a casa qualsiasi cosa di valore che possa tenerti occupato a stargli dietro.
Prendi un pullman come ho fatto io (che fa molto on the road) oppure un aereo se non hai palle di stare seduto 30 ore...
...E VAI A TROVARE TUO FIGLIO!!!!!
Ma non come il quarantenne che si fa una vacanza sfigata...
Ma come il quarantenne che si fa un "viaggio" per i cazzi suoi.
P.S.:Segui il consiglio che mi diede Luca tempo fa...lascia a casa il cellulare!

Ermes ha detto...

Ottimo consiglio. Ci stavo seriamante pensando. Molto seriamente.

Non è rancore quello che senti, come non è una particolare condizione "del momento".

E semplicamente il rilascio della nuova versione di Ermes 5 beta. Prossimamente a disposizione.

mastro ha detto...

ecchecazzo, non avevi bisogno di farti consigliare per venirmi a trovare.... si cellulare a casa... ma quello e' solo l'esempio... ne pensieri ne tudi...
partire lasciando a casa le varie merde della vita di li che a parte puzzare appesantiscono il viaggio...
per partire piú leggeri possibili per riempirsi dell'aria di qui... testato al 100% funziona!

oggi non e' tanto la mia giornata per scrivere... quindi prendila come viene...
a si hai mai visto "il grande lebonsky"?

Ermes ha detto...

Mai. Sentito parlarne tanto.
Domani lo noleggio... ecchecazzo! ;-)

Ermes ha detto...

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